IMPARIAMO
A MANGIARE BENE

Scopri tutti i segreti dei legumi, delle carni bianche,
dei prodotti ittici e delle uova.

IMPARIAMO
A MANGIARE BENE

introduzione
IMPARIAMO A MANGIARE BENE
In ogni capitolo incontrerete alcuni narratori speciali!

PROF. RIPLEY

che aprirà le porte del suo laboratorio e proporrà giochi ed esperimenti adatti a tutti, per familiarizzare con gli alimenti.

MADRE GAIA

ricorderà che le risorse della Terra in cui viviamo non sono “infinite” e tutti possiamo fare qualcosa per preservarle. L’impegno di ognuno, se unito a quello di milioni di persone, può cambiare le sorti del pianeta.
IMPARIAMO A MANGIARE BENE
MANGIARE BENE SIGNIFICA PROTEGGERE SE STESSI E L’AMBIENTE
Alimentazione e stile di vita sono due elementi imprescindibili per mantenere un buono stato di salute. Un’alimentazione bilanciata, basata su un corretto equilibrio di alimenti in termini di qualità e quantità, aiuta a prevenire lo sviluppo di diverse malattie. Inoltre, è sempre più evidente la correlazione tra il benessere del pianeta e quello della salute dell’uomo e, in particolare, quanto
l’uomo, anche attraverso le sue scelte alimentari, possa contribuire a preservare le risorse dell’ambiente in cui vive. In questo contesto si inserisce il concetto di “Dieta Mediterranea”, un modello alimentare che coniuga un’alimentazione corretta con il rispetto dell’ambiente, delle tradizioni e dei valori socio-culturali.
IMPARIAMO A MANGIARE BENE

Il modello di
Dieta Mediterranea

La Dieta Mediterranea è un modello alimentare che coniuga un’alimentazione corretta con il rispetto dell’ambiente, delle tradizioni e dei valori socio-culturali. Da oltre settant’anni gli studi scientifici sono concordi nel ritenere che aderire al modello alimentare Mediterraneo aiuti, oltre che a rispettare le risorse ambientali, anche a prevenire diverse patologie e a rimanere in salute più a lungo nel tempo.
Cos'è la dieta mediterranea
A coniare l’espressione fu Ancel Keys, ricercatore americano, che negli anni Cinquanta, in occasione di un viaggio in Italia, rimase sorpreso dalla bassa incidenza di alcune malattie, soprattutto in alcuni paesi del Mezzogiorno. Approfondendo gli studi, scoprì che l’effetto protettivo derivava proprio dal tipo di alimentazione, basata su una preponderanza di frutta e verdura, cerali e legumi, moderato consumo di pesce, poca carne e l’utilizzo dell’olio d’oliva come grasso da condimento.
Nel 2010 la Dieta Mediterranea viene nominata dall’UNESCO “Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità” perché “enfatizza i valori dell’ospitalità, del vicinato, del dialogo interculturale e della creatività e rappresenta un modo di vivere guidato dal rispetto della diversità”.
La piramide alimentare è il simbolo e insieme la spiegazione schematica della Dieta Mediterranea. Al suo interno troviamo diversi tipi di alimenti come cereali, carni, pesce, latte e latticini, frutta, verdura, ecc. posizionati lungo la piramide in funzione delle loro caratteristiche nutrizionali
IMPARIAMO A MANGIARE BENE
PIRAMIDE ALIMENTARE, MOLTO PIÙ DI UNO SCHEMA
1
Scegli prodotti di stagione, locali e tradizionali e varia spesso la tua alimentazione. Favorisci la convivialità spegnendo il cellulare e la tv mentre mangi.
I am text block. Click edit button to change this text. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
CARBOIDRATI

Sono la nostra principale fonte di energia. Possono essere di due tipi: "semplici", pronti a fornire energia immediata (li troviamo per esempio nello zucchero, nel miele, e nella frutta) oppure "complessi", che generalmente rilasciano più lentamente la loro energia. Questi ultimi si trovano soprattutto nei legumi, nei cereali e prodotti da essi derivati come pasta e pane, e nelle patate.

FIBRA

La fibra alimentare è contenuta in alimenti di origine vegetale tra cui frutta, verdura, legumi, cereali integrali come frumento, farro, orzo, avena, riso, mais e prodotti da loro derivati. Una volta ingerita, svolge diverse funzioni fisiologiche, che aiutano a mantenere un buono stato di salute. Essa è coinvolta principalmente nel regolare il transito intestinale (funge da «spazzina» nell’intestino, eliminando sostanze inutili o dannose), nel rallentare e/o limitare l’assorbimento di altri nutrienti (per esempio carboidrati e grassi), migliorando di conseguenza il controllo glicemico e le concentrazioni di colesterolo nel sangue. Inoltre, ha la capacità di assorbire molta acqua durante il transito intestinale (funge da «spugna»), aumentando il senso di sazietà e aiutando a controllare meglio la sensazione di fame e il conseguente apporto calorico.

PROTEINE

Le proteine sono indispensabili per costruire tessuti muscolari, capelli, unghie e pelle, ma servono anche a far funzionare il sistema immunitario e quello digestivo, a trasportare ossigeno e molto altro. Sono composte da elementi chiamati "amminoacidi" che si possono raffigurare come mattoncini di tanti colori diversi, che uniti uno all’altro (sequenza) formano appunto le proteine. Tra questi vi sono amminoacidi chiamati "essenziali", ovvero elementi che è indispensabile introdurre attraverso il cibo perché il nostro corpo non è in grado di produrli autonomamente. Le proteine formate da sequenze contenenti tutti questi amminoacidi, sono considerate di ottima qualità nutrizionale.

LIPIDI
(Detti comunemente Grassi)

I lipidi sono i "grassi" contenuti negli alimenti. Nelle giuste quantità hanno importanti funzioni: per esempio fungono da trasportatori di molecole, prime fra tutte le vitamine "liposolubili", ovvero che si sciolgono solo nei grassi. In base alla composizione chimica, i grassi possono essere saturi, monoinsaturi o polinsaturi. Gli alimenti composti in prevalenza da acidi grassi saturi sono solidi o semisolidi a temperatura ambiente (come ad esempio il burro), mentre quelli composti nella maggior parte da acidi grassi monoinsaturi o insaturi sono liquidi a temperatura ambiente (come ad esempio l’olio di oliva).

VITAMINE

Sono sostanze essenziali, perché svolgono funzioni specifiche per il buon funzionamento dell’organismo ed è necessario introdurle attraverso gli alimenti. Vengono nominate con lettere e si dividono in:
• Liposolubili (A, D, E, K): si assorbono se sciolte in un grasso (ad esempio olio di oliva), e siamo in grado di accumularle nell’organismo come "riserva".
• Idrosolubili (vitamina C e vitamine del gruppo B): si assorbono se sciolte nell’acqua e non siamo in grado di accumularle come "riserva", è quindi ancora più importante introdurle con regolarità per evitare carenze.

MINERALI

Sono sostanze presenti sia negli alimenti di origine vegetale che animale. I minerali sono essenziali per l’organismo in quanto partecipano a svariate funzioni fisiologiche e devono essere introdotti attraverso gli alimenti perchè l’organismo non è in grado di produrli autonomamente.

POLIFENOLI

Sono composti bioattivi di origine vegetale. Non sono essenziali per la crescita e lo sviluppo, tuttavia numerosi studi attribuiscono loro parte degli effetti positivi che gli alimenti vegetali svolgono nei confronti delle malattie croniche, associandoli principalmente all’elevata capacità antiossidante di questi composti.

IMPARIAMO A MANGIARE BENE
LEGENDA ALIMENTARE