


IMPARIAMO
A MANGIARE BENE
Scopri tutti i segreti dei legumi, delle carni bianche,
dei prodotti ittici e delle uova.
IMPARIAMO
A MANGIARE BENE
Benvenuti nel fantastico mondo dei prodotti ittici ovvero pesci, molluschi e crostacei: orate, sogliole, salmone, vongole, sardine, gamberi e tanti altri.
Tutti vivono nell’acqua, che sia dolce o marina, e fanno parte di questo gruppo di alimenti. In generale contengono principalmente proteine come altri alimenti che abbiamo incontrato nelle tappe precedenti, ma anche grassi di ottima qualità, vitamine e minerali. Cosa ne dite di esplorare tutti i segreti che si nascondono nelle profondità marine o nelle dolci acque di laghi e fiumi?
Tuffatevi insieme a me e ai miei compagni di squadra Miss Cip, Tom Pacho e Patatax!
I prodotti ittici fanno parte di qui cibi ricchi di proteine come carne, uova, latticini e legumi che devono essere alternati nei pasti in una dieta sana ed equilibrata.
– Fonte di iodio e selenio, soprattutto i pesci e i molluschi
– Fonte di calcio, in particolare le sardine
– Buon contenuto di ferro, anche se meno disponibile per essere utilizzato dal nostro organismo rispetto alle carni
– Poveri di grassi saturi
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Alici fresche 600 g
Pomodorini freschi 600 g
Patate 800 g
Pane grattuggiato 4 cucchiai colmi
Aglio (o erba cipollina o scalogno) 4 spicchi
Olive nere denocciolate 160 g
Foglie di menta fresca q.b
Olio extra vergine d’oliva 80 g
Pepe nero q.b
Sale fino q.b.*
“IL PESCE È PIENO DI MERCURIO, MEGLIO EVITARE DI MANGIARLO!”
Così come per altri prodotti, anche la qualità dei prodotti ittici può essere certificata! La certificazione BIO (biologica) indica un metodo di produzione che promuove la salute degli ecosistemi e una sostenibilità sociale ed ecologica. Nello specifico, biologico significa mantenere la biodiversità degli ecosistemi acquatici e la salute dell’ambiente circostante, sia acquatico che terrestre.
“Pesca Sostenibile” significa:
• il non sovra-sfruttamento degli stock ittici;
• l’abolizione di tecniche fortemente impattanti sul fondale marino;
• l’utilizzo di attrezzature da pesca selettive;
• nessuna cattura accessoria elencata come “vulnerabile” o presente nella lista rossa
IUCN (International union for conservation of nature)
• il rispetto dei requisiti legali.