IMPARIAMO
A MANGIARE BENE

Scopri tutti i segreti dei legumi, delle carni bianche,
dei prodotti ittici e delle uova.

IMPARIAMO
A MANGIARE BENE

ALLA SCOPERTA DELLE CARNI BIANCHE
ACID LI

Ciao! Sono Acid Li e vi accompagnerò nel mondo delle carni bianche, per scoprire le loro qualità e proprietà nutrizionali, la buona versatilità in cucina e gli aspetti legati alla salute.1

La prima curiosità che vi voglio svelare è questa: unendo le super qualità delle carni bianche alle
mie, formiamo un’ottima combinazione! Ma vi farò conoscere anche gli altri amici della mia squadra di Super Foodies, Patatax, Green Tuga e General Champ, con i quali le carni bianche potenziano le loro caratteristiche nutritive o gastronomiche. Seguitemi in questo racconto e scoprirete tutti i segreti!
QUALI SONO LE CARNI BIANCHE?
Le carni definite “bianche” e quelle “rosse” si distinguono in parte per il loro colore, ma anche per il diverso profilo nutrizionale. Quali animali rientrino in una o nell’altra categoria è una questione che difficilmente trova una risposta univoca. Per carni “bianche” intendiamo la carne di “pollame” ossia polli, tacchini, galli, galletti, capponi, faraone e piccioni. Data la specifica composizione nutrizionale, anche il coniglio, pur non facendo parte del pollame, viene inserito nel gruppo della carne “bianca”.
CONOSCETE LE PRINCIPALI PARTI DEL POLLAME?
QUALITÀ NUTRIZIONALI

Nonostante sia pensiero comune considerare le carni bianche meno “pregiate”,
in realtà possiedono caratteristiche nutrizionali molto interessanti.

VOLETE SCOPRIRE I SUPER POTERI DELLE CARNI BIANCHE?

Sono un’ottima fonte di proteine di alta qualità.
Per questo motivo sono alimenti particolarmente indicati in periodi della vita delicati, come per le donne in gravidanza, per i bambini in crescita e per gli anziani: periodi della vita in cui è particolarmente importante assumere proteine che siano facilmente digeribili e disponibili all’organismo.

Le carni di pollo e tacchino sono tra le carni migliori per lo svezzamento grazie alla qualità degli amminoacidici presenti, alla digeribilità delle proteine e alla ridotta capacità di sviluppare reazioni allergiche.

HANNO UN CONTENUTO DI GRASSI CHE VARIA MOLTO IN BASE AI TAGLI DI CARNE CHE SI CUCINANO.

Si tratta di grassi di buona qualità perché contengono una bassa quota di saturi. Le carni di coniglio sono in genere le più magre, seguite da tacchino e pollo. Il contenuto di grassi varia tra circa l’1% nei tagli più magri, come petto di pollo e fesa di tacchino, fino ad un massimo del 17% nelle ali e nelle cosce, con la pelle, cotte al forno.

I grassi delle carni bianche sono concentrati nella pelle, quindi eliminandola si può ottenere una carne più magra, ideale per chi deve seguire un’alimentazione a basso contenuto di grassi.

SONO UNA BUONA FONTE DI FERRO, anche se parte di questo è presente in forma meno assorbibile per il nostro organismo. Scopri come sfruttare al massimo il ferro contenuto nella carne bianca alla successiva sezione “Come si cucinano”.

CONTENGONO BUONE QUANTITÀ DI VITAMINE B3 E B12

. Quest’ultima è presente soprattutto nella carne di coniglio.

La vitamina B12 la troviamo nei prodotti di origine animale. É una vitamina per noi fondamentale e la sua carenza può provocare danni alla salute. Consumare carne bianca nel contesto di una dieta equilibrata e sana, come la Dieta Mediterranea, garantisce le quantità necessarie di B12 per rimanere in salute.

LE ALTRE PROPRIETÀ POSITIVE DELLE CARNI BIANCHE:

– Fonte di potassio
– Ricche di selenio (rendiamo cliccabile selenio: minerale essenziale che funziona come antiossidante nel nostro corpo)
– Ridotte quantità di sodio

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QUANTO SPESSO IN TAVOLA?
LE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE “ITALIANA” SUGGERISCONO DI INTRODURRE LE CARNI BIANCHE NON PIÙ DI 2 VOLTE ALLA SETTIMANA, SEMPRE ACCOMPAGNATE DA VERDURE CRUDE O COTTE. LA VARIETÀ DEGLI ALIMENTI È FONDAMENTALE, MA È IMPORTANTE ANCHE TENERE CONTO DELLE QUANTITÀ CHE NON DEVONO ESSERE SPROPORZIONATE RISPETTO ALL’ETÀ, IL SESSO E LO STILE DI VITA.
CARNI BIANCHE E SALUTE
MANGIARE CARNI BIANCHE NELLE GIUSTE QUANTITÀ E FREQUENZE PUÒ CONTRIBUIRE AD UNA ALIMENTAZIONE SANA E BILANCIATA. LE CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI CHE POSSIEDONO, INFATTI, FAVORISCONO L’INTRODUZIONE DI NUTRIENTI FONDAMENTALI PER IL BUON FUNZIONAMENTO DELL’ORGANISMO.
LA SCIENZA LO HA DIMOSTRATO!
Privilegiare il consumo di carni bianche, rispetto ad altri alimenti più ricchi in grassi saturi, aiuta a controllare i trigliceridi nel sangue, la pressione sanguigna e la glicemia.
Se introduciamo troppi cibi ad alto contenuto di grassi saturi per un medio/lungo periodo aumentiamo il rischio di malattie cardiovascolari e ictus cerebrali.
PERCHÉ? I grassi saturi, all’interno del nostro organismo, se presenti in grandi quantità, rischiano di depositarsi sulle pareti interne delle arterie, che sono i “condotti” nei quali scorre il sangue. Se sono ostruiti, il sangue inizia a scorrere più lentamente, in alcuni casi fino a fermarsi, perché il deposito sulle pareti è troppo spesso per permettergli di passare. A quel punto il cuore o il cervello mandano segnali di allarme come infarto o ictus.
COME CUCINARE E MANGIARE LE CARNI BIANCHE?
I CONSIGLI DEGLI AMICI SUPER FOODIES
Le carni bianche devono essere conservate, sia nel punto vendita che in ambiente domestico, in frigorifero a temperature da 0 a 4 °C.
La carne bianca deve necessariamente essere consumata dopo la cottura, processo che ha come primo obiettivo quello di eliminare tutti i microrganismi (batteri e virus) e rendere il prodotto sicuro per la nostra salute prima del consumo.
La carne bianca cruda può essere fonte di microrganismi pericolosi se non manipolata correttamente in cucina.
La carne cruda può essere fonte di microrganismi pericolosi per la nostra salute.
É difficile capire quando la carne bianca è ben cotta.
Qual è la modalità migliore di cottura della carne?
La maggior parte del ferro contenuto nella carne bianca è poco disponibile per il nostro organismo.
Le carni bianche sono piuttosto magre, ma spesso risultano “asciutte” e vengono, quindi, aggiunti grassi durante le preparazioni.
Ponete particolare attenzione durante la preparazione delle carni bianche crude! Basta seguire semplici regole: 1 | le carni conservate in frigorifero devono essere sempre protette da involucri o contenitori e non venire a contatto con altri alimenti; 2 | il metodo più sicuro per scongelare la carne bianca è di riporla in frigorifero e mai a temperatura ambiente. Vi siete dimenticati di trasferire la carne dal freezer o non avete tempo di aspettare che si scongeli? Scongelatela nel microonde o direttamente durante la cottura, quando previsto dalle modalità di consumo in etichetta. Una volta scongelata, la carne deve essere consumata rapidamente e non può più essere ricongelata. 3 | dopo aver toccato la carne cruda ricordatevi di lavare bene le mani prima di manipolare altri alimenti, soprattutto quelli che si consumano freschi (tipo frutta e verdura o altri alimenti cotti pronti al consumo) 4 | dopo aver usato gli utensili per preparare la carne cruda, ricordatevi di lavarli accuratamente o cambiali prima di utilizzarli per altri alimenti.
La cottura della carne garantisce la sicurezza del prodotto che mangiamo. Attenzione però! La temperatura di cottura deve essere di almeno 75°C per far sì che i microrganismi vengano completamente eliminati. Particolare attenzione va posta ai preparati di carne bianca macinata, tipo hamburger o polpette, che devono sempre essere ben cotte al centro del prodotto.
Provate a perforare la parte più spessa della carne con una forchetta o uno spiedino. Se i succhi scorrono chiari e non rosa o rossi, allora la carne è ben cotta! Per un pollo intero o tacchino, bisogna sempre verificare la cottura nella parte più interna della coscia, dell’ala e nella parte più spessa del petto. Provate a tagliare la carne con un coltello pulito per verificare che sia fumante, prima di servirla.
Se si usa una pentola molto grande per cucinare bisogna sempre controllare il prodotto in più punti della preparazione, perché alcune parti potrebbero essere meno calde di altre. È possibile utilizzare anche il microonde per la cottura di tagli di carni bianche come petto, ala e coscia, purché si arrivi sempre al cuore del prodotto con una temperatura superiore ai 75 °C. Per pollo, tacchino o coniglio interi meglio non utilizzare la cottura a microonde perché difficilmente si raggiungerebbe la temperatura che consente di eliminare tutti i microrganismi pericolosi (75 °C): meglio il forno tradizionale. La grigliatura della carne può portare alla formazione di composti di colore scuro che sono dannosi per la salute. È meglio limitare l’utilizzo della griglia o fare attenzione a non carbonizzare la carne.
Provate a consumare la carne insieme ad alimenti ricchi in vitamina C, come me! Oltre ad aiutarvi a ridurre il sale aggiunto, migliorando il gusto, possono favorire l’assorbimento di questo minerale essenziale.
Provate a ridurre i grassi che si utilizzano in cottura aggiungendo un po’ di brodo vegetale.
PROVA LA RICETTA
INSALATONA DI POLLO CROCCANTE AL LIME CON CAROTE E CROSTINI DORATI
25 minuti + fase di cottura + fase di marinatura

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

Petto di pollo 400 g
Insalata verde (varietà a piacere) 240 g
Radicchio 160 g
Carote 800 g
Pane integrale in cassetta 8 fette
Lime 4
Aghi di rosmarino fresco q.b
Olio extra vergine d’oliva 40 g
Pepe nero q.b
Sale fino q.b.*

PROCEDIMENTO
1 | Dedicatevi per prima cosa alla marinatura del pollo: tagliatelo a cubetti e ponetelo all’interno di una ciotola con il succo di lime e qualche ago di rosmarino fresco, lasciate marinare per circa 30 minuti in frigorifero
2 | Nel frattempo pulite le carote, eliminando le due estremità, e lavatele, poi tagliatele a cubetti e cuocetele a vapore per circa 10 minuti così da mantenerne la consistenza croccante, a fine cottura tenetele da parte;
3 | A marinatura completa del pollo, fatelo rosolare in una padella antiaderente ben calda fino a cottura completa
4 | Lavate con cura l’insalata verde ed il radicchio, asciugate le foglie e sminuzzatele grossolanamente con le mani, ponete in una ciotola e guarnite l’insalatona aggiungendo i cubetti di carote al vapore ed il pollo grigliato tiepido. Condite con olio extravergine d’oliva, buccia di lime grattugiata, sale e pepe;
5 | Guarnite l’insalatona di pollo al lime con i crostini di pane integrale precedentemente rosolati in padella antiaderente e servite.
FAKE NEWS
SI DICE CHE

“ESSERE VEGETARIANI E VEGANI È L’UNICO MODO PER RESTARE IN SALUTE.”

NON è VERO!
Una corretta alimentazione dovrebbe prevedere un abbondante consumo di prodotti vegetali come frutta, verdura, cereali e legumi che sono alla base di uno stile di vita salutare. Tuttavia, un consumo di carne moderato, così come di uova, latticini e pesce, nelle porzioni e frequenze consigliate, non va demonizzato anche perché consente un buon apporto di proteine di elevata qualità e di altri nutrienti importanti come il ferro.
CARNI BIANCHE E AMBIENTE

Il pianeta che ci ospita ha bisogno delle nostre cure e, anche attraverso l’alimentazione, si può fare un piccolo passo che, unito a quello di milioni di persone, può diventare un grande percorso!

La produzione di alimenti e, di conseguenza, la frequenza con cui li acquistiamo e mangiamo lasciano un segno, una vera e propria impronta sul pianeta. Per ridurre questa impronta possiamo seguire le regole della Dieta Mediterranea, modificando la frequenza con cui mangiamo alcuni alimenti rispetto ad altri.

LA PRODUZIONE DI CARNE BIANCA PUÒ LASCIARE UN’IMPRONTA MAGGIORE SULL’AMBIENTE RISPETTO ALLA PRODUZIONE DI ALIMENTI VEGETALI.
Aderire al modello alimentare mediterraneo non significa consumare carne tutti i giorni, ma includerla con frequenze settimanali che rispettino non solo la salute delle persone, ma anche l’ambiente.
LA NOSTRA SOSTENIBILITÀ
In allevamento, i nostri sistemi di produzione sono orientati al rispetto del benessere degli animali. Il nostro approccio mira, infatti, a prevenire l’insorgere di malattie negli animali, riducendo la necessità di utilizzo degli antibiotici.
Risale alla fine degli anni ’90 la nostra scelta di allevare i Polli Naturama con criteri etici in allevamenti caratterizzati da una densità inferiore alla norma e con un’alimentazione completamente vegetale. Il rispetto delle condizioni di allevamento (ventilazione e sanificazione degli ambienti, controllo metodico di aria e acqua) e di attenzione agli animali (densità e razione alimentare integrata) ci hanno permesso di commercializzare, dal 2016, una produzione di pollame che non prevede alcun utilizzo di antibiotici in allevamento.
Scopri di più nella sezione sostenibilità del sito esselunga.it